Chi siamo

Blogger da nove anni e arredatrice d’interni con la passione per la fotografia e da sempre per la cucina (ergo sono una buonissima forchetta). Nata in un paese dove la carne nei piatti è ovunque, l’Emilia Romagna, divento vegana dopo aver capito che il mio singolo passo assieme a tanti altri, può fare la differenza per noi stessi e per il mondo in cui viviamo. Mamma di due splendide bambine (di cui una vegana) e moglie di uno splendido e santo uomo che piano piano si sta convertendo al veganesimo. Vivo in Liguria dal ’96 ma essendo emiliana, mi piace sperimentare le due cucine regionali adattando le ricette tradizionali a ricette tradizionali vegane. Così il gnocco fritto emiliano diventa vegano, i cappelletti anche loro diventano vegani e il polpettone di fagiolini ligure pure. Mi piace pensare che di ogni piatto si possa realizzare il piatto “fratello” vegano e grazie a mia mamma, cuoca provetta, di solito accade. Essere vegani in Italia non significa dover mangiare piatti “esotici” o molto diversi dai piatti tradizionali con cui siamo cresciuti, ma tutt’altro. Quello che preferisco è una cucina semplice, genuina e salutare. Il mio piatto preferito è riso integrale accompagnato da lenticchie di Norcia in rosso, lo adoro. Stiamo sperimentando nuove ricette ricche di colori e profumi. Ci piace cucinare, assaggiare (soprattutto), fotografare, condividere le nostre piccole scoperte e le nostre conoscenze in questo blog. The Vegan Family nasce proprio dalla voglia di condividere un aspetto così importante della vita che va oltre la cucina, ma abbraccia tutto il mondo.

 

Appassionato alla cucina fin da bambino quando, all’età di circa sei anni, la domenica mattina mi alzavo molto presto, sgattaiolavo in cucina con il mio libro di ricette sottobraccio e mi cimentavo a preparare “fantastiche prelibatezze” che poi servivo fiero ai miei genitori. Ora lavoro nella ristorazione da più di dieci anni e mi diletto a cucinare per gli amici dai quali sono circondato nella mirabolante città in cui mi sono trasferito da oltre sette anni: Londra, che mi ha accolto è fatto innamorare rivelandomi poco a poco i suoi tanti segreti. Da tempo sono vegano e sono sempre più convinto che la decisione di diventarlo è stata la migliore che abbia preso nella mia vita. I motivi che hanno rafforzato questa scelta sono legati ai vantaggi riscontrati sul mio benessere fisico e psicologico, ma soprattutto al realizzare che il rispetto dovuto agli animali e al meraviglioso pianeta che ci ospita è l’unica forma di civile e responsabile convivenza. Da tutto ciò è partito lo slancio con cui ho intrapreso questa incredibile avventura (il nostro blog) insieme a mia madre e mia sorella, perché voglio raccontarvi la mia esperienza da vegano, di quanto sia facile e divertente scoprire ogni giorno qualche nuova “squisitezza” da gustare e inoltre desidero svelarvi la mia Londra, proponendo ristoranti e caffè, luoghi in cui trovare abbigliamento, prodotti per l’igiene personale e della casa, bevande e tutto ciò che riuscirò a scovare per voi.

 

Sono una donna, una mamma e una nonna diventata cuoca per passione, poi orgogliosa venditrice di spezie, te, farine, cereali e mille altre cose in una delle poche drogherie della mia città, Genova, che amo molto, così come lo splendido mare su cui si affaccia. Entusiasta ed ottimista per natura, mi sono lasciata subito coinvolgere in questa impresa che affronto come l’ennesima sfida a tramutare le tante ricette della mia cucina in piatti vegani che conservino profumi e sapori a cui ho abituato famigliari ed amici. Tra questi continuano ad esserci onnivori perché l’essere vegani non comporta il convincere gli altri a diventare tali, anzi! Il rispetto per gli animali non esclude di certo quello per gli umani. Semplicemente si convive, ognuno con le proprie convinzioni. Seguire un’alimentazione tenendo presente che ciò che ingeriamo può e deve essere utile alla nostra salute mentale, oltre che fisica, è certamente una buona cosa che comprende impegno e coscienziosità. La decisione di intraprendere questo viaggio nella “nostra cucina vegana” insieme ai miei figli ha richiesto dedizione, ha cambiato tutte le carte in tavola (la mia tavola, è il caso di dirlo!), ha messo alla prova le mie capacità culinarie, ha sovvertito le mie conoscenze ma, allo stesso tempo, mi ha donato uno slancio innovativo, ha acceso in me una nuova scintilla ad alimentare il mio immutato amore per la cucina. È il caso di dire che nutro riconoscenza a chi ha scritto queste sagge parole: “Mangia e bevi con consapevolezza e gratitudine. Questo è il più bell’esercizio di presenza che conosca”. Citazione di Francesco Giacovazzi.

La risposta da Instragram non aveva codice 200.