Secondi

Il polpettone di fagiolini che piace a tutti

Per anni ho cucinato per loro: la mia famiglia, i parenti, gli amici, poi sono venuti anche i clienti, ma questa è un’altra storia. È iniziato tutto con il desiderio di preparare qualcosa che facesse piacere a qualcuno al quale tenevo, per vederlo assaporare con gusto quanto avevo cucinato pensandolo. Con i bambini di casa, prima i figli poi i nipoti ci ho messo sempre tanto impegno, fantasia, divertimento, amore (immaginandomi i loro volti stupiti), scoprendo ed annotando il cibo e gli ingredienti che facevano contenti ora l’uno, ora l’altro dei miei commensali. Tra questi piatti ce n’è uno che riceveva l’approvazione di tutti, proprio tutti, compresi gli amici dei figli (che mi dicono lo ricordano ancora dopo più di venti anni. Nicoletta sto pensando innanzi tutto a te!). Sto parlando del polpettone di fagiolini, ricetta ligure a base di patate e fagiolini, abbondantemente profumato con maggiorana, da gustarsi appena sfornato, ma anche freddo, accompagnato da un’insalatina fresca di stagione, è comunque ottimo.

Ingredienti (dosi per 4 persone):

  • 400 gr di patate
  • 500 gr di fagiolini, già spuntati
  • 1 spicchio d’aglio (levando l’anima e lasciando la pellicina che lo riveste se si desidera sentire meno il suo afrore)
  • 1 cucchiaio di lievito in scaglie
  • 1 cucchiaio di foglie di maggiorana secca (o fresca da spezzettare)
  • pangrattato q.b. (non troppo fine)
  • sale
  • olio evo
  • margarina

Pelate, lavate e tagliate le patate. Cuocetele a vapore o lessate insieme ai fagiolini. Quando saranno cotti, passateli in un passaverdura a fori larghi in modo che risultino come se fossero tritati grossolanamente e mettete il composto in un tegame con un po’ di margarina, sale e con l’aglio tritato finemente. Fare insaporire per poco più di 5 minuti e lasciate raffreddare. Aggiungete ora la maggiorana secca strofinandola tra le mani (sentite l’aroma che sprigiona? Io ne metto in abbondanza perché l’adoro!), il lievito in scaglie è il pangrattato che occorre per rendere denso e omogeneo il tutto.

Prendete una teglia da forno (in cui l’impasto sarà alto un dito) e ungetene il fondo con dell’olio evo aiutandovi con un pennello per far sì che sia unta in modo uniforme. Cospargete di pangrattato, rovesciate la teglia così da eliminare quello in eccesso, versatevi il composto livellandolo con il dorso di un cucchiaio e spolverate ancora abbondantemente con pangrattato tutta la superficie. Versate a filo tre o più cucchiai di olio evo e infornate a forno già caldo a 180 gradi, per circa 45 minuti, fino a quando vedrete formarsi una crosticina dorata, fragrante e “sabbiosa” che ben bilancia la consistenza morbida e compatta dell’impasto.

Note di esperienza: se volete, nel preparare il composto, dopo averlo fatto insaporire nella margarina potete aggiungere un po’ di mozzarella veg grattugiata per insaporire e legare maggiormente, ma risulta ottimo anche senza.

Curiosità: la maggiorana, in dialetto genovese si chiama “persa”, perduta, perché è un’erba che ha bisogno di molte cure, altrimenti si perde.

Simonetta

    6 COMMENTS

  • Rossella luglio 25, 2017 Reply

    Assolutamente da provare!!! Grazie

    • The Vegan Family luglio 25, 2017 Reply

      Beatrice e Mathilde lo adorano! Prova e facci sapere! 🙂

  • Emma luglio 25, 2017 Reply

    Scusami una precisazione: cosa si intende per lievito in scaglie io non lo conosco uso di solito o quello in cubetto fresco o quello in polvere per torte salate mi puoi chiarire? Grazie 😊

  • Emma luglio 25, 2017 Reply

    Grazie vedrò di trovarlo da NaturaSi’ che c’è anche qui a Mestre(Ve). Io non sono vegana e neppure vegetariana ma comunque mangio poca carne e mi piace prendere spunti da tutto trovo che la cucina dovrebbe essere più varia possibile. Complimenti per questo blog molto interessante come del resto anche “shabby chic interior” che, come da tuo penultimo post , leggo totalmente da qualche anno. Buona estate a te e alla tua famiglia.

    • The Vegan Family luglio 25, 2017 Reply

      Grazie mille per i complimenti Emma! 🙂 Felice di sapere che sei una mia lettrice anche di Shabby Chic Interiors.
      Un abbraccio!

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